I mazzi standard

Tarocco belga

Semi: italiani
Carte: 78
Figure: intere
Onori: interi
Denominazione alternativa: Tarot Flamand (francese: Tarocco fiammingo)
Non più prodotto


Lista dei mazzi di carte nel museo 7bello


Non sono presenti in archivio mazzi.

Descrizione


Il tarocco belga o Tarot Flamand (tarocco Fiammingo) 1 da 78 carte a figure e onori interi a semi italiani, fu ideato da Adam C. de Hautot verso il 1723 e deriva dal tarot Vieville, un tarocco francese della metà del XVII secolo. Usato fino agli inizi del XIX secolo, ne è stata ripubblicata da Carta Mundi la versione di F.I. Vandenborre (o Van den Borre secondo altri testi) del 1770 circa. Carte caratteristiche, comuni anche al tarocco di Vieville, sono gli onori dal XVI al XVIII che rappresentano rispettivamente un pastore sotto un albero colpito dal fulmine (di solito nel tarocco Fiammingo con la scritta "LA FOUDRE", il fulmine), un astronomo con in mano un compasso e una donna con la rocca per filare; queste ultime due condivise con il tarocco Bolognese. Sull'asso di denari o sull'incarto i mazzi portavano quasi sempre la scritta "Cartes de Suisse" (carte della Svizzera), probabilmente la nazione di origine del disegno. Le carte che identificano il tarocco Belga sono l'onore II - L'Espagnol - Capitano Fracasse, un personaggio preso dalla commedia dell'arte, e l'onore V - Bacus, con Bacco a cavallo di una botte che beve direttamente da un fiasco. Quest'ultima figura è presente anche in mazzi regionali a semi tedeschi usati ancora oggi. Nei mazzi germanici però per bere usa un boccale invece di "bere a canna" come fa quello di questo tarocco.

Un mazzo prodotto da Nicolas Bodet, un fabbricante di Brussel attivo dal 1743 al 1751 è riprodotto sulla rivista dell'IPCS di ottobre 2003 2 ed è possibile trovarne una riproduzione nel sito internet WOPC. Questo mazzo non porta la scritta "Cartes de Suisse" ma un più tradizionale "Cartes de taraut".



  1. IPCS sheet 19 (ex IT-3) ↩︎

  2. IPCS Journal, 32-2, pag. 64-65 ↩︎