I fabbricanti

van Genechten

Jacques-Edouard Glénisson & Antoon van Genechten

NazioneBelgio
LuogoTurnhout (Hofstraat)
Periodo1837 - 1856
Fondata da Jacques Edouard Glénisson (1808-1890), nipote di Brepols, e Antoon (Antoine) van Genechten (1809-1874). La società si dedicò inizialmente alla stampa di libri, immagini sacre e altro, fabbricando carte da gioco solo dal 1841. I due soci si separarono nel 1856. A volte sulle carte appare solo la sigla "G & VG".

Glénisson & fils

NazioneBelgio
LuogoTurnhout
Periodo1856 - 1899
La ditta cessò l'attività il 31 dicembre 1899. Macchinari e personale vennero ceduti a Brepols.
Marchi cavallo che galoppa (1887), pellicani e aquila, "The celebrated eagle brand" (il celebre marchio aquila) con "Trade mark" (1887) (ceduto a van Genechten nel 1900), due angeli e asso di spade (1887), cavaliere a galoppo con lazo, cervo coronato con candeliere, due gatti (1892), canestro di fiori con tre anelli uniti da una corda (1893) (ceduto a van Genechten nel 1900), due leoni rampanti che si fronteggiano (1895), pappagallo su ramo (per Brandon Mesritz & Co. Soerabaia Batavia).

Antoon van Genechten S.A.

NazioneBelgio
LuogoTurnhout (Près de la station)
Periodo1856 - 1970
Alla morte di Antoon van Genechten la ditta fu gestita dal genero Jan De Somer (1828-1909) e successivamente dai suoi eredi. Confluì in Carta Mundi nel 1971.
Il 23 marzo 1970 acquisì la A&S Faddegon - Speelkaartenfabriek Nederland 1. Esportò carte in Canada alla fine del XIX secolo con la sigla "J.B.R. & Fils" e forse anche con il marchio "Le Trappeur".
Il primo joker della ditta fu stampato proprio per il mercato canadese 2. Nel 1868 iniziò la produzione di carte per i mercati cinese e giapponese. Fu il primo fabbricante europeo a stampare carte per l'estremo oriente.
Marchi "The celebrated eagle brand" (il celebre marchio aquila) (1883, nel 1885 viene aggiunto "Trade mark" e nel 1888 le iniziali AVG), "Great Moghul" (1881), "Oude Schot" (vecchio scozzese ( 1887) per la Gran Bretagna),"Minerva" (1887), ballerina (1888), "Navy" (1888), "Champion" (1889), "Neptune" (1889), "Sport" (1889), cavaliere con lazo (1900), "National brand n. 746 e 749" (1931), "Highlander n. 2" (1933), "Mascotte", "Express" una locomotiva con lettere CPR. Per il mercato dell'estremo oriente vennero usati innumerevoli marchi: quattro tigri (1883), un elefante che combatte una tigre e le lettere Mr.U.V.-A.V.G. (1885), un aquila con un mulino a vento (1886), un cerchio con uno scudo (1888), un giapponese con lancia (1888), gallo (1890), struzzo (1892). due uccelli esotici stilizzati (1906), due galli in combattimento (1908), due aquile in combattimento (1909), tre cavalli (1909), cacciatore su elefante (1888), canguro, 6 oche, testa di tigre, tigre e elefante per terra, schiena contro schiena (1898), due coccodrilli, tre coccodrilli e due barche, gufo e mezzaluna, un serpente con il suo piccolo, due aironi, due cavalli (1909), due gatti con le zampe anteriori posate su una chiave, due piccioni coronati, due farfalle, due cani che combattono e un terzo che osserva, un leone, due infanti nudi (1911), tre leoni su un quarto, due locomotive, due elefanti ognuno su una vasca, tre pappagalli uno sull'altro, un piccione con carta cinese in miniatura nel becco, rinoceronte in un cerchio formato da un serpente, un mazzo di chiavi (1928), un tucano (?) e un piccione.

Riferimenti
1 Joop Muller su Facebook 31 dicembre 2021.
2 IPCS 30-1, pag. 20-22 e 28.



Lista dei mazzi di carte nel museo 7bello


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